Maggio 11, 2025
La seduzione del colore. Andrea Solario e il Rinascimento tra Italia e Francia
(Museo Poldi Pezzoli)
La mostra, frutto di una collaborazione straordinaria con il Louvre, riunisce per la prima volta una selezione di circa 36 opere provenienti da prestigiose collezioni italiane, francesi ed inglesi di Andrea Solario (1465-1524), uno degli interpreti più originali del Rinascimento lombardo, di cui si celebrano i 500 anni dalla morte. Un’occasione imperdibile per ammirare capolavori che svelano la maestria tecnica e l’evoluzione stilistica di un artista influenzato dai grandi maestri come Giovanni Bellini, Antonello da Messina e Leonardo da Vinci.
Gli otto dipinti conservati al Museo Poldi Pezzoli dialogano con sei delle dieci opere, mai uscite finora dal territorio francese, oggi conservate al Louvre insieme ad ulteriori prestiti concessi dal British Museum e dalla National Gallery di Londra.
Influenzato nelle prime opere dal linguaggio leonardesco, Solario si trasferì a Venezia nel 1494, dove venne in contatto con la pittura coloristica di Bellini e fu affascinato dalla descrizione fiamminga dei particolari filtrata da Antonello e dalle stampe di Durer. Tornato a Milano lavorò per la Certosa di Pavia e i nuovi committenti francesi arrivati in città, che gli consentirono di trasferirsi nei territori d’oltralpe, ancora imbevuti della cultura leonardesca, tra il 1507 e il 1510, per poi rientrare definitivamente a Milano nel 1514 dopo un breve soggiorno romano.
Il castello di Melegnano
Uno dei monumenti più significativi del tardo medioevo lombardo, il castello ha una pianta quadrilatera a forma di U, ricordo del periodo visconteo. Il “receptum” edificato nel 1243 fu ampliato da Matteo I Visconti e con Bernabò (1350) assunse la tipica struttura a quadrilatero con alte torri angolari.
Nel 1512 l’edificio passò al marchese Brivio e nel 1532 a Gian Giacomo Medici, esponente di spicco del ramo milanese della famiglia fiorentina, che trasformò il borgo di Melegnano in marchesato. Nel 1981 i Medici vendettero il castello alla Provincia di Milano, che promosse i lavori di restauro nel 1998 riportando all’antico splendore anche i pregevoli affreschi del piano nobile realizzati nella metà del XVI secolo.
Programma
Ore 8: ritrovo dei partecipanti e partenza per Milano
Ore 11,30: ingresso alla visita guidata della mostra
Pranzo libero
Ore 16,00: visita guidata del castello di Melegnano
Ore 18: partenza per Torino con arrivo previsto alle 20
Quota di partecipazione
115 € a persona (salvo conguaglio)
Le iscrizioni si chiudono il 28 aprile.