Marzo 9, 2025
Il Giappone antico. L’alba del Sol Levante
(Museo Chiossone)
Il Museo d’Arte Orientale conserva la collezione donata alla città ligure da Edoardo Chiossone, rinomato incisore vissuto a Tōkyō tra il 1875 e il 1898; con i suoi oltre 15.000 pezzi è la più grande collezione d’arte nipponica in Italia e una delle più importanti d’Europa.
La storia dell’antico Giappone è stata a lungo avvolta da un velo di profondo mistero e conosciuta da un numero limitato di persone ma negli ultimi anni, grazie agli sforzi degli studiosi di diverse discipline, si è riusciti ad avere un’idea più precisa degli avvenimenti di quell’epoca e soprattutto dei rapporti intessuti con la Cina e la Corea, gli altri due grandi paesi dell’area, fin dalle sue origini. La mostra è incentrata su antichi reperti giapponesi e copre un arco temporale compreso tra il 14.000 a.C. e il VII secolo d. C. : si parte dall’età preistorica Jōmon, passando per il periodo Yayoi, che vide la formazione dei primi paesi organizzati e di una struttura sociale e politica, per giungere al periodo Kofun, in cui si assistette al formarsi di regni che saranno poi alla base della successiva nascita della religione, dello stato e del sistema imperiale nipponici. Sono, pertanto, epoche fondamentali per comprendere appieno tutti gli sviluppi successivi del Sol Levante. La visita sarà guidata dal curatore Massimo Soumaré e comprenderà anche alcuni pezzi della collezione museale permanente.
I giardini di Villa Durazzo Pallavicini
Il parco storico di Villa Durazzo Pallavicini, celebre per le sue camelie che fioriscono a marzo, vanta caratteristiche architettoniche, artistiche, paesaggistiche e botaniche uniche. È stato costruito dal 1840 e inaugurato il 23 settembre del 1846 su progetto dell’architetto Michele Canzio per volere del marchese Ignazio Alessandro Pallavicini. Si sviluppa sul fianco di una collina completamente trasformata per generare spazi pianeggianti, ampi bacini idrici e un intrico di percorsi: fra le sue particolarità spicca quella di essere strutturato su un racconto teatrale a sfumature esoteriche e massoniche che rendono la visita un’esperienza storica e culturale, paesaggistica e botanica, ma anche meditativa e filosofica. Di notevole impatto è il ricco impianto di acque superficiali comprendente due laghi, cascatelle, ruscelli, fontane e molteplici architetture da giardino in stile neoclassico, neogotico, rustico, cineseggiante ed esotico.
Per approfondire
https://www.museidigenova.it/it/museo-darte-orientale-e-chiossone
https://www.villadurazzopallavicini.it/
Programma
Ore 8: ritrovo dei partecipanti e partenza per Genova
Ore 11: ingresso alla visita guidata della mostra a cura del Professor Massimo Soumaré
Pranzo libero
Ore 15,30: visita guidata dei giardini di Villa Durazzo Pallavicini
Ore 17,30: partenza per Torino con arrivo previsto alle 20
Quota di partecipazione
115 € a persona (salvo conguaglio)
Le iscrizioni si chiudono il 24 febbraio.