Ottobre 6, 2024
Il parco archeologico di Castelseprio e il monastero di Torba
Castelseprio e Torba, nel Varesotto, si trovano in una posizione strategica nel cuore della valle del fiume Olona, collegata via terra e via fiume ai valichi alpini e al centro Europa. Nota fin dall’età tardoantica (IV-V sec.) come fortificazione e accampamento militare, Castelseprio fu in seguito ulteriormente rafforzato dai Goti nei due secoli successivi, quando venne edificata un’imponente cinta muraria dotata di torri che si estendeva fino a comprendere Torba, situata nel fondo della valle dell’Olona.
Questo territorio comprende un’incredibile quantità di tracce longobarde collocate sul sito dell’antico castrum romano: in particolare la chiesa di Santa Maria foris portas, situata, come dice la sua stessa denominazione antica, all’esterno del castrum e parte integrante del Parco archeologico. La chiesa ha una pianta trilobata, con un’abside centrale decorata da un meraviglioso ciclo di affreschi con episodi dell’infanzia di Gesù ispirati sia ai vangeli canonici che a quelli apocrifi, in particolare al Protovangelo di Giacomo e al Vangelo dello Pseudo-Matteo, con al centro la ieratica figura del Cristo in mandorla. La datazione della chiesa e degli affreschi è ancora oggi molto dibattuta: si tende oggi a considerare l’edificio del VII/VIII secolo e gli affreschi tra il VII/VIII secolo e gli inizi del X.
Nel fondovalle si trova invece l’antico complesso monastico di Torba, che durante l’epoca longobarda vide la presenza di un piccolo gruppo di monache benedettine, che vi rimase fino alle soppressioni napoleoniche del 1799. La torre, una delle poche testimonianze rimaste nel nord Italia di architettura romana difensiva del V-VI secolo, ha una struttura possente ma slanciata. Gli interni rivelano la complessa storia dell’edificio: al primo piano le finestre a feritoia riconducibili al periodo militare, cui è stata aggiunta nel XV secolo una finestra ogivale. I lacerti di affresco, conservati sulle pareti e gli incavi ricavati nella muratura, testimoniano come questa stanza fosse destinata a sepolcreto dalla comunità monastica. Il secondo piano fu adibito tra l’VIII e l’XI secolo ad oratorio dalle monache, che commissionarono gli splendidi affreschi raffiguranti diversi santi e una straordinaria processione religiosa dedicata al loro Ordine.
Per approfondire
http://www.antiquarium.castelseprio.beniculturali.it/
Programma
Ore 8,30: ritrovo dei partecipanti e partenza per Castelseprio
Ore 11: visita guidata della parco archeologico
Pranzo presso il ristorante Antica torre
Ore 15: visita guidata del monastero di Torba
Ore 17,30: partenza per Torino con arrivo previsto alle 20
Quota di partecipazione
130 € a persona (salvo conguaglio)
Le iscrizioni si chiudono il 23 settembre.